Io propongo.... - di Piero MortellitiIo penso che...
26/12/2010 - 16.15Propongo di togliere integralmente alla magistratura, senza mezzi termini e andando alla radice del problema, la COMPETENZA su separazioni e divorzi: 800.000 padri separati (su 2 milioni) ridotti sul lastrico dai giudici, e , a seguire, una scia di sangue giornaliera fatta di suicidi/omicidi "familiari", cause che durano 10-20 anni, odio e conflittualità familiare diffusa, sono alcuni terribili aspetti del bilancio di 40 di gestione "giudiziaria" del problema divorzio. Uno delle più grandi barbarie di Stato dal Dopoguerra in poi e che ha leso, cambiato e ferito la società civile italiana. Infatti, è sotto gli occhi di tutti che La Casta Togata non é più in grado di amministrare e assicurare alcun tipo di giustizia nel Paese: ecco perché é invisa a quasi tutti i Cittadini Italiani. A maggior ragione, quella "familiare": interpreta le leggi a modo suo, in chiave matriarcal-postfemminista-comunista, devastando per decenni centinaia di migliaia di persone e famiglie. La CASTA POLITICA, troppo presa dalla lotta per il potere e le poltrone, é di fatto latitante su qusto argomento e non contrasta gli abusi e soprusi della Magistratura in materia di diritto di famiglia. Occorre REAGIRE E SUBITO. Quindi, in breve, la mia proposta é questa: 1) L´ Atto di Separazione Coniugale scompare e diventa, congiuntamente o unilateralmente, già Divorzio Breve (con tutti gli effetti civili conseguenti). 2) L´Atto di Divorzio si presenta al proprio Comune di Residenza, corredandolo con l´Atto di Matrimonio sul Regime Legale dei Beni, valido , a tutti gli effetti, come Contratto Pre-Matrimoniale e quindi "esecutivo". (Rispetto Automatico del Titolo di Proprietà. Esce di casa chi non é proprietario dell´immobile. In comproprietà, si aliena l´immobile divididendosi il ricavato. Se l´immobile é in locazione, l´ex-coniuge che resta si assume tutto l´onere del contratto) 3)Decade l´Assegno di Mantenimento per il Coniuge (fine del mercenariato), per i Figli Minori e Maggiorenni Non Autosufficienti per Colpa, i quali staranno e verranno mantenuti, paritariamente x tempo e modalità, presso le abitazioni di entrambe. 4)Obbligo dei genitori al mantenimento dei figli ENTRO E NON OLTRE IL DIPLOMA (fine del bamboccionismo alla´infinito) 5) Ogni Comune mette a disposizione le proprie strutture esistenti (asl, servizi sociali, assessori alla famiglia)x i casi più controversi. Effetti: 1)1/3 di lavoro in meno per la Magistratura ordinaria e conseguente Blocco del Turn-over = Risparmio pubblico. 2) Autogestione familiare e non più GESTIONE STATALE delle famiglie divorziate. Soppressione dei FALSI SOCIO-IDEOLOGICI dell´attuale Magistratura "dell´interesse della prole" o "la casa segue i figli" o " mantenimento del tenore di vita in costanza di matrimonio" 3) Applicazione RIGIDA dei principi costituzionali-universali di LIBERTA´ PERSONALE (anche ECONOMICA), PROPRIETA´ PRIVATA E BI-GENITORIALITA´ . 4) 1/3 di lavoro in meno per gli Avvocati..... Fonte: Redazione Non ci sono allegati per questa notizia Torna indietro Questa Notizia è stata letta 4207 volte
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14.19 di sabato 08/01/2011 | ||
scritto da piero /domenico)mortelliti | ||
Grazie x il consenso: il problema é che gli "uomini" di oggi si sono fatti sopraffare dalle donne e che il 40% dei magistrati é donna (il 90% per i magistrati di famiglia, che decidono delle nostre vite..) La verità é che gli uomini hanno oggi paura delle donne e dei magistrati-donna Ho chiesto le dimissioni, per coerenza, dei 3 magistrati monzesi che hanno rigettato la mia richiesta di revoca del diritto di abitazione all´ex-moglie (in presenza di figli di 18 e 24 anni), allegando questo documento (osì rispondo a Pasaquale, Stefano, Pino Falvelli, Antonio e Roberto Spagnolo), Titti noi dovremmo fare lo stesso. Questa é una guerra di civiltà Magistratura-Padri Separati per la Libertà Personale, la Proprietà Privata e la Bigentorialità. Chiunque divida o annacqui i contenuti fa il gioco del nemico (la Magistratura). PROPOSTA POPOLARE DI MODIFICA DELLA LEGGE SUL DIVORZIO Al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Ministro di Giustizia, al Min. della Pari Opportunità, al Min. della Famiglia, al Vice-Presidente CSM, ANM, al Presidente della Corte Costituzionale, alle Ass. dei Padri Separati, alla Stampa e ai Partiti.. - 800 mila padri separati/divorziati su 2 milioni sul lastrico o all’esasperazione per effetto delle sentenze di 1000 o 2000 giudici di famiglia (per lo più donne…) - Una SCIA DI SANGUE di centinaia di suicidi-omicidi di natura “familiare” ogni anno. - 1,5 milioni di minori , contesi e USATI dalle madri nelle loro guerre familiari x la CASA. - Divorzi dissanguanti che durano 10-20 anni, a solo beneficio degli avvocati. - Veri e propri ESPROPRI immobiliari PARA-BOLSCEVICHI dei giudici, contrari alla Costituzione e al DNA di un Paese che si fonda su Libertà Personale e Proprietà Privata.. - Discriminazioni Uomo-Donna e FALSI ideologici sull’”interesse della prole”, il “tenore di vita in costanza di matrimonio”, “la casa segue i figli” e ABERRAZIONI “giuridiche” simili . - ALIMENTI-CAPESTRO ALL’INFINITO = reintroduzione della Schiavitù a Vita. CHE FARE? CONTINUARE A SUBIRE LA CIECA PREPOTENZA DI QUESTI GIUDICI, LE CONTINUE BARBARIE E VESSAZIONI CONTRO I PADRI ? NO!! CORAGGIO! DIFENDIAMO TUTTI INSIEME I SACRIFICI DI UNA VITA DI LAVORO, LE NOSTRE CASE E I NOSTRI FIGLI. INSORGIAMO CONTRO CHI FOMENTA L’ODIO NELLE FAMIGLIE E SMASCHERIAMO LA LORO INFIDA INGIUSTIZIA!!! 1) Ripristiniamo la Costituzione e Difendiamo i Valori oggi Lesi di Libertà Personale (divorzile ed economica ), Proprietà Privata, Parità tra i Sessi, Bi-genitorialità !!!! 2) Basta con la Gestione da parte dei Giudici della Vita delle Famiglie 3) Denunciamo i giudici, chiedendone il licenziamento, al Presidente della Repubblica e al CSM che non applicano o eludono la 54/2006, fino a modifica liberale di tale Legge. 4) Organizziamo una Grande Marcia a Roma contro la Magistratura, unica responsabile della situazione esplosiva da loro creata. MA, AL CONTEMPO, PROPONIAMO AL PARLAMENTO UNA LEGGE SULL’AUTOGESTIONE LIBERA E LIBERALE DELLE FAMIGLIE !!!!! 1) La MAGISTRATURA NON HA PIU’ COMPETENZA su separazioni e divorzi. Tale competenza viene trasferita ai Comuni (Uff. Anagrafe, Mediatori Familiari o Servizi Sociali ASL, Assessorato alla Famiglia) 2)L’Atto di Separazione viene abolito e diviene Atto di Divorzio (breve),valido ad ogni effetto di legge, e presentato dagli ex coniugi all’Anagrafe del Comune congiuntamente o anche solo unilateralmente. 3)All’Atto di Divorzio, si allega l’Atto di Matrimonio, la Dichiarazione sul Regime Legale dei Beni (comunione o separazione, valido come contratto pre-matrimoniale), lo Stato di Famiglia, il Rogito Notarile di Proprietà della Casa Coniugale o il Contratto di Locazione. L’Anagrafe fa valere il Titolo di Proprietà o di Locazione e registra le nuove modifiche familiari (domicilio dell’ex-coniuge uscente). 4)L’Assegno di Mantenimento per il Coniuge o per i Figli Minori decadono. . Il figlio o i figli minori, convivranno presso i 2 Domicili degli Ex-Coniugi e da ciascuno di essi verranno direttamente mantenuti, in egual tempo e misura, FINO E NON OLTRE la Maggiore Età o il conseguimento del Diploma di Scuola Superiore. 5) Oltre la Maggiore Età o il Diploma, i Giovani possono chiedere allo Stato un SUSSIDIO di 500 EURO MENSILI PER 1 ANNO O AGEVOLAZIONI PER CASA , LAVORO o STUDI. | ||
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17.32 di lunedì 03/01/2011 | ||
scritto da Pasquale | ||
Se la magistratura invece della legge applica il mammismo-femminismo con risultati palesemente sessisti, un cittadino non può considerare sciolto per inadempienza il contratto sociale che obbliga al rispetto della legge? | ||
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08.59 di venerdì 31/12/2010 | ||
scritto da Stefano | ||
Condivido pienamente quello che dici: dopo la separazion da mia figlia (perchè è dopo la separazione dalla mia ex compagna) conosco solamente due cose: l´inferno e il fiume di denaro che sto spendendo per cercare di fare solamente un cosa: il padre. | ||
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15.44 di lunedì 27/12/2010 | ||
scritto da Pino FALVELLI | ||
Grazie Piero per quanto scrivi.Mi trovi perfettamente d´ accordo. Dai coraggio a tantissimi padri vittime delle separazioni e della malagiustizia per andare avanti.A volte non sentirsi soli serve moltissimo. Quanto sostieni è la soluzione ideale al dramma sociale delle separazioni. NON SI CAPISCE PERCHE´ PER CONTRARRE MATRIMONIO BASTA UN SEMPLICE "SI" ED UNA FIRMA, MA POI PER SCIOGLIERLO OCCORRONO ANNI Di LOTTE E DI CAUSE ED UN FIUME DI DENARO (si superano abbondantemente le centinaia di migliaia di euro), mentre, spesso, gli avvocati fomentano le liti tra i coniugi e si arricchiscono sulle discrazie altrui senza farsi scrupoli ( tanto nessuno pagherà mai per le malefatte ). | ||
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12.53 di lunedì 27/12/2010 | ||
scritto da Antonio | ||
Personalemnte non credo più alle favole, quello che scrivi può essere un eccellente rimedio ma così facendo non si lucrerebbe più sulle disgrazie altrui. Sinceramente mi pongo alcune domande:
Dove sono gli 800.000 papà separati? Perchè le associazioni che si battono per la stessa causa non sono unite? Perchè si soffre di mania di protagonismo? Così facendo noi padri e associazioni disunite saremo sempre perdenti difronte ad un sistema marcio. Mi auguro che qualcuno sappia darmi delle risposte. | ||
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